Acconciature: da quanto tempo i capelli sono oggetto di seduzione?

Prendersi cura dei capelli e della propria immagine è da sempre un’attività fondamentale per l’uomo. La storia delle acconciature è piuttosto lunga.

I capelli erano lunghi, ed erano, nella maggior parte delle volte, raccolti con trecce o acconciature casuali  per non intralciare nelle faccende quotidiane. Nelle cerimonie, invece, venivano inseriti accessori ricavati dalle ossa animali per impreziosire le folte chiome e creare delle acconciature.

Preistoria

Il taglio dei capelli era riservato all più alte autorità delle tribù e serviva per rimuovere la negatività accumulata. Perciò già nella preistoria tagliare i capelli diventava così un modo per rinnovare le energie positive. Per quel che riguarda la storia del colore, si creavano le prime misture con polveri vegetali (ad esempio ocra o cenere) e acqua, poi venivano applicate direttamente su capelli e sul corpo.

Antico Egitto

In questo periodo storico, tutti si radevano i capelli per motivi igienici, visto che il clima e le frequenti inondazioni portavano spesso parassiti e pidocchi. Le donne delle classi più abbienti, per non rinunciare al potere seducente dei capelli e per identificare il proprio status, usavano indossare importanti parrucche. La moda dell’antico egitto prevedeva forme simmetriche e corte, e gli accessori più utilizzati erano, nastri, piume di uccello e fasce d’oro. Le parrucche venivano colorate di nero con cera d’api e imbevute con oli profumati. Spesso le donne di alto rango indossavano barbe finte per dimostrare di essere autorevoli tanto quanto gli uomini.

Gli uomini invece portavano parrucche più elaborate, sempre per distinguersi da ceti sociali più bassi ma anche per nascondere la calvizie.

I figli dei faraoni portavano i capelli rasati, lasciando solo una piccola ciocca di lato che veniva intrecciata.

I sacerdoti usavano sempre le parucche, ma durante i riti le toglievano per simboleggiare purezza e per avere contatto con le divinità. La servitù del faraone portava i capelli corti con una striscia rasata al centro, per essere facilmente riconosciuta.

Creta e l’età Minoica

Per il popolo cretese, l’adornarsi era una vera e propria arte. Erano così creativi che la moda cretese riscuoteva molto successo anche all’estero. Le donne erano molto eleganti e si acconciavano i ricci con forcine di metallo, formando riccioli, ciuffi e ciocche a fiamma. I capelli sulla nuca venivano lasciati sciolti sulle spalle, o raccolti in retine create appositamente per le acconciature. La moda femminile prevedeva anche dei cappelli con visiera, oppure acconciature a forma di tiara o di cestino